Questa è una delle torte più facili che esistano;
originaria dei paesi del nord Europa si compone di quattro ingredienti base (uova, burro, farina, zucchero), nella stessa quantità.Si pesano le uova, con il guscio, poi gli altri tre ingredienti
– Matteo –
sono di conseguenza; io ho fatto qualche modifica aggiungendo farina di mais e due belle manciate di profumatissimi fiori di sambuco,
raccolti nel bosco.
La tradizione la vorrebbe per l’ora del tè…ma sapete che vi dico?
È talmente buona che la mangerete a qualsiasi ora del giorno
😉
Attrezzatura Stampo plumcake 10 x 20 cm 3 uova (nel mio caso 180 g) 180 g zucchero semolato 180 g burro morbido 1,8 g fior di sale 8 g lievito chimico 90 g farina 00 90 g farina di mais 40 g fiori di sambuco Decorazione 125 g zucchero a velo 20 g succo di limone Fiori di sambuco freschi
Nella ciotola della planetaria versare lo zucchero semolato, i fiori di sambuco, mescolare e lasciare riposare per 30 minuti. Aggiungere il burro morbido e lavorare con il gancio a foglia per 5 minuti, poi unire le uova, una alla volta, sale e per finire le farine ed il lievito setacciati.
Versare nello stampo da plumcake imburrato ed infarinato e cuocere in forno statico a 180° per 40 minuti, controllando la cottura con uno stecchino; sfornare, lasciare riposare per 5 minuti, togliere dallo stampo e lasciare raffreddare su una gratella per dolci.
In una ciotola mescolare lo zucchero con il succo di limone, in modo da avere una glassa consistente, poi versarla sul quattro quarti raffreddato. Decorare con i fiori di sambuco, aspettare mezz’ora che la glassa si indurisca e servire.
Et Voilà!
