Ovvero la galletta dei re,
– Matteo –
con riferimento ai Magi.
Questo dolce francese, tipico del giorno dell’epifania,
è molto semplice, bisogna solo avere la pazienza di fare la sfoglia.
Per tradizione si dovrebbe nascondere nel ripieno una fava secca;
chi la trova diventa così il Re della giornata.
Io per evitare visite non programmate dal dentista
l’ho omessa!
Pasta sfoglia Con queste quantità di sfoglia viene una dose sufficiente per due Galette 220 g burro 280 g farina 00 120 g acqua 6,9 g sale 42 g burro fuso freddo Frangipane 65 g farina di mandorle 65 g zucchero 65 g burro morbido 55 g uova 8 g rum
Crema pasticcera 40 g latte 10 g tuorli 10 g zucchero 4 g amido di mais Sciroppo 25 g zucchero 25 g acqua Attrezzatura Anello da 23 cm di diametro
Per il frangipane, versare tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria e, con il gancio a foglia, lavorare per qualche minuto, fino a quando il composto non sarà chiaro. Tenere da parte.
Per la crema pasticcera mescolare i tuorli con lo zucchero e l’amido, poi versare a filo il latte caldo. Portare sul fuoco, cuocere fino a 84° C, versare in una ciotola, coprire con pellicola a contatto e lasciare raffreddare. Mescolare poi con il frangipane, trasferire in sac a poche e conservare in frigorifero.
Per lo sciroppo portare a bollore acqua e zucchero, togliere dal fuoco e tenere da parte.
Per la pasta sfoglia, mettere il burro tra due fogli di carta da forno e stenderlo con un mattarello fino ad ottenere un quadrato di 20×20 cm. Avvolgere bene nella carta da forno e far riposare in frigorifero per 2 ore. Versare tutti gli altri ingredienti nella ciotola della planetaria, con gancio per impastare, e lavorare per 6 minuti circa a velocità 1, ottenendo un impasto omogeneo. Appiattirlo leggermente, avvolgerlo in pellicola trasparente e lasciare in frigorifero 2 ore.
Ripendere l’impasto e stenderlo in un rettangolo delle dimensioni di 20×40 cm, con il lato corto rivolto verso di noi; appoggiare il quadrato di burro al centro del rettangolo e ripiegare i lembi di pasta sopra al burro. Girare quindi l’impasto di 90 gradi in senso orario e incidere con un coltellino affilato i lati delle pieghe (quelli perpendicolari a noi).
Stendere con il mattarello fino ad ottenere un rettangolo di 20×60 cm; dopo aver diviso immaginariamente il rettangolo in 3 quadrati da 20 cm, piegare a portafoglio i due quadrati laterali su quello centrale. Poi girare l’impasto di 90 gradi in senso orario, stendere nuovamente in un rettangolo di 20×60 cm, rifare le pieghe, girare di 90 gradi in senso orario, avvolgere nella pellicola e lasciare riposare un’ora in frigorifero.
Riprendere l’impasto e ripetere l’operazione precedente, facendo riposare di nuovo in frigorifero un’ora.
Riprendere l’impasto e ripetere l’operazione precedente, questa volta però stendendolo una sola volta; far riposare di nuovo in frigorifero un’ora.
Stendere la sfoglia a 2 mm di spessore, ricavare due dischi da 23 cm di diametro e mettere in frigorifero un’ora. Stendere su un disco la crema, lasciando liberi circa 2 cm ai bordi, che andranno inumiditi con poca acqua; coprire con il secondo disco di sfoglia, premendo leggermente, e lasciare riposare in frigorifero un’ora. Spennellare con il tuorlo, incidere la superficie con una lama affilata e rimettere in frigorifero per due ore.
Cuocere in forno ventilato a 175° C per 45 minuti; sfornare, spennellare con lo sciroppo e lasciare raffreddare.
Et Voilà!
